Maria Žukowa: una penna nella Russia zarista

Originaria della cittadina di Arzamas, Marija Žukova (1805-1855), nata Zevakina, si trasferì presto a San Pietroburgo, dove poté frequentare a lungo i vivaci salotti nobiliari letterari, che le fornirono il materiale per una copiosa produzione novellistica. La sua fu una vita diversa da quella delle donne dell’epoca: si separò presto dal marito e visse della sua scrittura, mantenendo così se stessa e il figlio.

Tra le poche donne distintesi nel ricco panorama letterario russo primo-ottocentesco, scandagliò in profondità l’animo e la condizione femminile del tempo, aprendo la strada al grande capolavoro tolstojano.