UNSEEN / NON VISTI
Unseen | Non visti, un viaggio fotografico in un’Europa sconosciuta, tagliata fuori dallo sviluppo economico, dall’attenzione della politica e dei media.
Esiste un’Europa non vista, tagliata fuori dallo sviluppo economico, dall’attenzione della politica e dei media. Esiste un’Europa che, prima della crisi, produceva ed era competitiva e che ora è abbandonata dai suoi abitanti più giovani. Quattro fotografi, Jutta Benzenberg, Andrei Liankevich, Livio Senigalliesi e Mila Teshaieva, sono andati nelle zone rurali e nei piccoli centri dell’Albania, nella vasta palude della Polesia in Bielorussia, nella Sassonia-Anhalt nell’ex Germania dell’Est e nell’area carbonifera italiana del Sulcis in Sardegna e ne hanno raccontato il nucleo più interno e vulnerabile, quello familiare.
Il risultato è un racconto per immagini intenso e coinvolgente curato da Gabi Scardi che prende vita all’interno di Unseen / Non visti. Sguardi sull’Europa. Quattro fotografi in viaggio, la mostra in programma al Museo di Roma in Trastevere, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, ideata e prodotta dal Goethe-Institut con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Dopo la prima tappa di Milano e l’appuntamento al Museo di Roma in Trastevere, l’esposizione sarà a Minsk nel mese di settembre e, subito dopo, proseguirà il suo cammino a Tirana. A inizio 2020, ultima tappa a Halle presso la Kunststiftung des Sachsen-Anhalts (Fondazione per l’arte della Sassonia-Anhalt).
Nata da un progetto del 2017 del Goethe-Institut di Milano (Nell’ombra – Famiglie in Europa) che voleva indagare gli effetti della rapida trasformazione dell’Europa sulle famiglie di alcune aree europee produttive colpite da crisi e spopolamento, la mostra Unseen / Non visti testimonia gli “effetti collaterali” dei grandi cambiamenti occorsi negli ultimi decenni nel vecchio continente, rilevandone sia i minimi comuni denominatori, sia le diversità. L’indagine è avvenuta attraverso l’occhio di fotografi provenienti da diversi paesi europei: Jutta Benzenberg dall’Albania, Andrei Liankevich dalla Bielorussia, Livio Senigalliesi dall’Italia e Mila Teshaieva dalla Germania. Ciascuno di loro ha compiuto uno o più viaggi, sia nel proprio paese che in uno di quello degli altri, producendo da un lato un cambio di prospettiva e dall’altro anche una scoperta. Così, ad esempio, Senigalliesi e Liankevich sono stati in Sardegna e in Polesia, mentre Teshaieva e Benzenberg in Albania e Sassonia. Ognuno è stato accompagnato da un esperto o da un giornalista dotato di un’approfondita conoscenza della zona. Questo ha permesso il moltiplicarsi degli sguardi e dei piani di lettura che hanno fatto emergere le storie e le microstorie delle persone incontrate durante i viaggi, la stratificazione di esperienze, la complessità di ogni territorio. La mostra diventa così una sorta di cartografia corale, seppur parziale, delle aree d’Europa più celate e lasciate ai margini.
Le fotografie in mostra
La mostra comprende quattro nuclei di fotografie, suddivisi per autore. Le opere hanno dimensioni e formati molto differenti, di volta in volta aderenti agli intenti del singolo fotografo. Tra le immagini in mostra, si alternano ritratti e visioni d’interni, figure immerse nei luoghi dell’abitare e nell’ambiente quotidiano che le circonda, oggetti, architetture, paesaggi di riferimento e altro ancora. Emergono così le diverse interpretazioni che gli autori hanno dato dei luoghi: letture oggettive, di carattere documentario, antropologico, sociologico; così come approcci più sensibili, intimi, quasi interrogativi.
Per restituire vividamente questi racconti, alle immagini sono affiancati alcuni video e i testi redatti da alcuni dei fotografi e degli “accompagnatori” durante i viaggi.
Informazioni
Dal 22 marzo al 26 maggio 2019 prorogata fino all'8 settembre 2019
Da martedì a domenica ore 10.00 - 20.00, la biglietteria chiude alle ore 19.00
Chiuso lunedì (ad eccezione di lunedì 22 aprile 2019 - Pasquetta - in cui il museo sarà aperto al pubblico) e 1 maggio
N.B. per eventuali aperture e/o chiusure straordinarie consultare la pagina dedicata agli Avvisi
Biglietto integrato Museo + mostre UNSEEN/NON VISTI , Emiliano Mancuso. Una diversa bellezza. Italia 2003 – 2018 e dal 12 luglio anche ARCA di Cristiano Quagliozzi e Milena Scardigno
Tariffe non residenti:
Intero: € 6,00
Ridotto: € 5,00
Tariffe residenti:
Intero: € 5,00
Ridotto: € 4,00
Il biglietto è acquistabile anche con carta di credito e bancomat.
Ingresso gratuito al museo con la MIC card, acquistabile nei musei e online all’indirizzo miccard.museiincomuneroma.it
Ingresso gratuito per i residenti a Roma e nell'area della Città Metropolitana nella prima domenica di ogni mese
Acquisto online
La conferma d'ordine stampata dà diritto a saltare la fila in biglietteria e ritirare il proprio biglietto d'ingresso.
Prenotazioni
Convenzioni
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Ingresso valido esclusivamente alla scadenza di mostre e/o eventi in corso
Ingresso ordinario
Intero: € 6,00
Ridotto: € 5,00
Gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente
Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza)
Intero: € 5,00
Ridotto: € 4,00
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Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 - 19.00)
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Promossa da
Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
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