Incontro sul tema "La città e la casa: luoghi e forme dell’abitare nella Roma del secondo dopoguerra"
Incontri per i docenti e per gli studenti universitari.
Incontro sul tema "La città e la casa: luoghi e forme dell’abitare nella Roma del secondo dopoguerra".
A cura di Bruno Bonomo.
Nel secondo dopoguerra Roma ha vissuto la fase più intensa – e per molti versi contraddittoria – di quell’impetuoso processo di sviluppo urbano che ne ha segnato la storia da capitale italiana. Sullo sfondo di uno straordinario incremento demografico, di un vero e proprio boom edilizio e di una crescita della città nel complesso tutt’altro che ben governata, la questione della casa ha rappresentato un fattore decisivo per le trasformazioni urbane, un nodo politico cruciale e un potente catalizzatore di bisogni e aspirazioni sociali diffuse. Negli anni del miracolo economico e della “rivoluzione dei consumi”, luoghi e forme dell’abitare hanno seguito e rispecchiato, ma anche contribuito a plasmare, i cambiamenti negli stili di vita, nella cultura materiale, nelle relazioni familiari e nei rapporti sociali. L’incontro illustrerà il versante meno noto della storia della casa e dell’abitare nella Roma contemporanea, guardando a quel vasto e differenziato aggregato sociale rappresentato dai ceti medi e prendendo in esame i nuovi modelli di residenza e le nuove forme dell’abitare che si affermarono in una fase di modernizzazione accelerata della città e del Paese.
Informazioni
6 novembre ore 16.00.
Le date degli appuntamenti potrebbero subire variazioni.
Partecipazione all'incontro ed ingresso al museo: gratuiti
Prenotazioni allo 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00.
Numero massimo di partecipanti: 70.
È previsto il rilascio dell’attestato di formazione.
La partecipazione a cinque incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di studi storico-artistici (triennale); storia dell’arte (magistale); storia, antropologia, religioni (triennale); scienze storiche (età moderna-età contemporanea/magistrale) de “la sapienza” al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
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