Disegno partecipato per la conoscenza del Quarticciolo

sala Multimediale
Conferenza nell’ambito di Roma Racconta…Con Maria Letizia Accorsi, Emanuela Chiavoni, Maria Grazia Turco, Serena Volterra, Sapienza Università di Roma.
Nell’ambito tematico della rigenerazione urbana, ambientale e paesaggistica, nonché della riqualificazione del patrimonio culturale e architettonico, il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura di Sapienza Università di Roma ha promosso il progetto di Terza Missione I giardini di Adone al Quarticciolo, incentrato sulla borgata romana del Quarticciolo. Area urbana della periferia orientale della città costruita negli anni Quaranta del Novecento dall’IACP lungo la via Prenestina, oltre il forte ottocentesco, su progetto dell’architetto Roberto Nicolini e completata solo negli anni Cinquanta e Sessanta con la dotazione di servizi di quartiere e del verde pubblico, il Quarticciolo è oggi un contesto di forte degrado sociale.
Le attività proposte hanno contemplato la realizzazione di laboratori, seminari e una mostra, tutti eventi condivisi con il territorio, che hanno voluto evidenziare il divenire del paesaggio urbano attraverso la restituzione del processo evolutivo del quartiere e, in particolare, delle piazze alberate, peculiarità urbana della borgata.
Il percorso conoscitivo, frutto di un lavoro interdisciplinare, si è fondato sulla raccolta e la disamina delle fonti bibliografiche, archivistiche e iconografiche, accompagnate dallo studio diretto dei luoghi condotto attraverso la fotografia, il rilievo e il disegno dal vero; attività quest’ultima esplicitata attraverso la forza del disegno partecipato, vale a dire un approccio collaborativo espresso attraverso l’attività del ‘disegnare insieme’, nello stesso posto, allo stesso momento, condividendo luce e atmosfere del luogo, quali valori unici e irripetibili; un lavoro condiviso aiuta a concentrarsi e a suggerire idee e proposte per il futuro della borgata.
L’obiettivo è quello di attivare un processo di consapevolezza degli spazi di quartiere per poterli riconoscere ed apprezzare come “beni comuni” da mantenere all’interno di un programma di organizzazione creativa, collettiva e condivisa che sappia rispondere al meglio ai bisogni, ai desideri e al contesto del quartiere.
Maria Letizia Accorsi
Architetto, diplomata presso la Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, dottore di ricerca in Conservazione dei beni architettonici, è professore associato in Restauro dei monumenti presso la facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma, dove svolge attività didattica dal 2002. È membro del Comitato scientifico per le attività culturali, archivistico-bibliotecarie ed editoriali del Centro di Studi per la Storia dell’Architettura. Svolge attività di ricerca indirizzata ad approfondire i vari aspetti disciplinari che convergono nel campo del restauro – esteso anche alle architetture vegetali e al paesaggio – attraverso un percorso che parte dalla lettura storico critica dell’opera e giunge alla definizione delle linee guida dell’intervento.
Emanuela Chiavoni
Professore Ordinario di Disegno presso il Dipartimento di Storia Disegno e Restauro dell’Architettura, Sapienza Università di Roma. Responsabile dell'Archivio Storico dei Disegni e membro del Collegio dei Docenti del Dottorato dello stesso dipartimento. Docente del corso di Rilievo dell'Architettura nella Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio. Responsabile degli Accordi Internazionali di collaborazione con l'Universidad Nacional de La Plata, UNLP, Argentina. Membro della redazione della rivista Disegnare, Idee, Immagini, Gangemi Editore Roma. I principali temi di ricerca sono: il ruolo del disegno per la conoscenza del patrimonio architettonico, archeologico e paesaggistico, materiale e immateriale, le metodologie integrate per il rilievo architettonico, la rappresentazione del colore in architettura.
Maria Grazia Turco
Architetto, dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici, già professore associato di Restauro architettonico presso il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura, Sapienza Università di Roma. Ha tenuto corsi di Storia e Teoria del Restauro in Master e in Atenei stranieri. Attualmente è docente della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio. Ha svolto attività professionale sempre nell’ambito del restauro. Ha partecipato a convegni in istituzioni e università nazionali e internazionali. È membro del direttivo del Centro di Studi per la Storia dell’Architettura, socio dell’International Planning History Society e dell’Associazione italiana di Storia urbana. Promotore e membro del Comitato SOS Sale cinematografiche di Roma. È autore di saggi sul restauro architettonico e di storia dell’architettura nonché di aspetti tecnologici dell’architettura tradizionale, con riferimento alle tecniche costruttive antiche e medievali e del consolidamento.
Serena Volterra
Architetto, diplomata presso la Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti, Dottore di Ricerca in Restauro Architettonico, cultore della materia presso la Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma. Dall’anno 2005 al 2019 collabora al Laboratorio di Restauro con il prof. Tancredi Carunchio e dal 2020 al corso di Restauro per la Rigenerazione Urbana con la prof.ssa Maria Letizia Accorsi, Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma. Ha partecipato a concorsi di ingegneria e architettura in forma coordinata con l'arch. U. Picone e l'arch. Emma Tagliacollo. Ha partecipato a giornate di studi e convegni sui temi del restauro architettonico e della Storia dell’architettura, quali: ReUso 2021, AISU 2023 e 2025 e AIPAI 2026. Molti gli articoli e le pubblicazioni sui temi del restauro architettonico e del paesaggio.
Informazioni
Martedì 2 dicembre 2025
ore 16.30
La partecipazione alla conferenza in presenza è libera fino a esaurimento dei posti disponibili.
È consigliata comunque la prenotazione allo 060608, entro le ore 19.00 del giorno antecedente la conferenza. In caso di disponibilità le persone possono aggiungersi anche il giorno stesso sul posto.
I prenotati sono invitati a presentarsi entro le ore 16.15. Non è garantito l’accesso alla conferenza a coloro che arriveranno dopo le 16.30.
Entrata gratuita solo nella Sala Multimediale sede dell’incontro. La collezione permanente e le mostre allestite nel museo possono essere visitate acquistando il biglietto di ingresso secondo tariffazione vigente.
Tel 060608 attivo tutti i giorni 9.00-19.00
Massimo 70 partecipanti
Modalità di annullamento per i prenotati
In caso di impossibilità a partecipare all’attività prenotata, è necessario comunicare la disdetta tramite email al seguente indirizzo: disdetta.visite@060608.it (dal lun.al giov. ore 8.30 – 17.00/ ven. ore 8.30 – 13.30). In alternativa, è necessario chiamare il Contact Center 060608 (attivo tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00)
Organizzazione: Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zètema Progetto Cultura
































