Medioevo mistico - Dai canti del pellegrinaggio al Sufismo al Codex Buranus
Un viaggio nella grande tradizione del misticismo e della spiritualità che attinge al ricco repertorio medievale europeo e orientale nell'ambito di #MUSica19
Un percorso che parte dai canti devozionali del nostro Sud, arriva in Spagna con i canti di pellegrinaggio del Llibre Vermeil de Monserrat si incontra con i trobadours francesi, incrocia il canto in Sabir, attraversa le vie della seta, la Persia e il canto Sufi celebrato dai poeti persiani Rumi, Khayyam, Hafez, rilegge in chiave personale i Carmina originali del Codex Buranus, poi si trasforma e diventa una musica capace di vivere di nuova luce, di emozionare e trascinare chi l'ascolta.
Per dimostrare che la musica è il linguaggio del possibile dove l'incontro con l'altro arricchisce, trasforma.
La tammorra risuona su un liuto, il saz, il setar e il bouzouki accompagnano il marranzano e il canto a tenore.
Con Cafè Loti:
Nando Citarella (voce, tammorre, chitarra battente, marranzano)
Stefano Saletti (voce, oud, bouzouki, lauta)
Pejman Tadayon (voce, saz, oud, setâr, ney).
A cura di Menti Associate
Information
Sabato 14 dicembre 2019
- dalle 20.00 alle 02.00 (ultimo ingresso alle 01.00) - apertura straordinaria del museo e delle mostre: Inge Morath. La vita. La fotografia; Taccuini romani; La Bulgaria attraverso lo specchio del tempo
- alle ore 20.30, 21.45, 23.00 - concerto
INGRESSO LIBERO per i possessori della MIC Card
€ 1,00 per i non possessori
Tel. 060608 (tutti i giorni 09.00 - 19.00)
Promotori
Assessorato alla Crescita culturale di Roma - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Organizzazione
Zètema Progetto Cultura